Dott. Giammario Mascolo

COS'È: La dispareunia è un problema della sessualità femminile. La donna che ne soffre prova dolore al momento del coito, allorché il partner tenta una penetrazione vaginale. Questo non le consente di iniziare la fase della penetrazione, pertanto non riesce ad avere un rapporto sessuale completo.
Nella vita sessuale di queste persone, perciò, è spesso molto sviluppata l'attenzione ai preliminari, all'eccitazione attraverso la stimolazione di diversi punti erogeni sul proprio corpo ecc. Tutto pur di riuscire ad evitare la temuta penetrazione.

Dal punto di vista organico la dispareunia può essere causata da eccessiva secchezza vaginale, da infezioni, lacerazioni vaginali, conseguenze di interventi chirurgici.
Quando sono state escluse tutte le possibili cause organiche, questo problema va affrontato dal punto di vista psicologico.

SINTOMI: La donna che soffre di dispareunia ha un normale desiderio sessuale e sente la voglia di stare in intimità col partner. Solo che è fortemente bloccata dal dolore che arriverà, ne è sicura, al momento della penetrazione.
anche in donne frigide o con vaginismo si possono presentare fenomeni di dolore durante il rapporto, lo specialista deve prestare molta attenzione nella fase della valutazione, perché si tratta di due forme di dolore molto diverse, sia per insorgenza, sia per il modo in cui si manifestano.

SENSAZIONI: A causa della dispareunia la donna può sentirsi inadeguata e non all'altezza, sente di non essere "appagante" per il suo partner e quindi di essere poco desiderabile in quanto "carente" proprio nella fase centrale del rapporto sessuale.
Ogni rapporto, ma anche ogni approccio intimo non esplicitamente mirato al rapporto, viene vissuto con ansia e con un senso di angoscia.
Anche lasciarsi andare alle coccole, sciogliersi in un tenero abbraccio, o lanciarsi in un bacio appassionato sono percepiti come gesti non piacevoli, per il solo fatto che, prima o poi, la donna sa che si potrebbe arrivare alla tanto sofferta penetrazione.
Inoltre, come spesso succede per i problemi sessuali, la donna dispareunica si concentra esclusivamente sulle proprie sensazioni, cercando di rilassarsi e non sentire dolore, magari perché così le è stato consigliato dalle amiche; finisce così per distrarsi completamente dal corpo e dall'emotività del partner.
D'altro canto l'atto sessuale, quando non viene evitato, diventa completamente diverso da ciò che dovrebbe essere: non più un momento di contatto con il proprio piacere e le proprie sensazioni corporee positive, ma un assolvere ad un dovere, sotto la paura di essere lasciata o disprezzata.

CONSEGUENZE: La conseguenza più diretta della dispareunia è che la donna cerca di evitare i rapporti sessuali, adducendo scuse o disturbi fisici. Quando poi il rapporto è inevitabile cerca di resistere al dolore, ma spesso tutto finisce in un pianto disperato, oppure in una reazione di repulsione verso il partner: troppo aggressivo, troppo irruento, o poco attento a lei.
Un'altra conseguenza riguarda la coppia: per i due è quasi sempre tabù parlare della loro vita sessuale, ogni volta che ci si prova si rischia una crisi o si tenta di inventare soluzioni fai da te, che però rischiano solo di peggiorare la situazione.

COME SE NE ESCE: La Terapia Breve Strategica ha sviluppato e messo a punto specifiche tecniche per la soluzione della dispareunia, ottenute unendo le metodologie già utilizzate dalla sessuologia, dalla terapia comportamentale e dalle tradizioni tantriche. Attraverso queste tecniche si guida la paziente a ritrovare un contatto sereno e pieno con la propria sessualità in generale e con la propria zona genitale in particolare.
Al tempo stesso si aiuta il partner a sperimentare strade nuove e più soddisfacenti per aiutare la sua compagna ad abbandonarsi all'amplesso senza più nessuna sofferenza, anzi con il massimo del piacere.

PERCENTUALE SUCCESSO TRATTAMENTO: Grazie a questo protocollo si ottengono risultati positivi in oltre il 95% dei casi, e, quando la terapia non funziona, è perché alla base del disturbo ci sono problemi di tipo organico.