La psicoterapia ai tempi del corona virus
Dopo la prima fase, in cui l'emergenza Covid 19 ci ha costretto a fermare le nostre attività, abbiamo imparato ormai a convivere con questo nemico invisibile e subdolo, anche se adesso non è più una presenza fissa di tutte le fonti di notizie e per tutti i media. Praticamente tutti noi abbiamo o abbiamo avuto contatto con il virus, direttamente o indirettamente.
Tutto questo ci ha resi più forti, o più consapevoli delle nostre fragilità? E' presto per dirlo, sarà la storia dei prossimi anni a dare una risposta a questa domanda.
Non ci sono più cose come il lockdown o i divieti di uscire di casa, e speriamo veramente che non ce ne sia più bisogno. Però le precauzioni sono ancora valide, e siamo continuamente invitati a rispettarle, pur continuando la nostra normale attività di ogni giorno.
La psicoterapia, in questo periodo che è ancora così delicato per tutti, va avanti, e anzi viene richiesta più che in passato. Così come ho fatto anche durante il lockdown, continuo a svolgere colloqui a distanza, grazie alle nuove tecnologie.
Nei miei studi, inoltre, continuiamo ad usare disinfettanti ed igienizzanti mani, per ridurre più possibile il rischio di contagi.
È perciò possibile fissare appuntamenti normalmente, anche per sedute on line se si è in isolamento o non si ha la possibilità di arrivare personalmente. Basta seguire le modalità che troverete nella pagina Contatti.
Prendiamoci cura di noi stessi, anche del nostro benessere psicologico. Solo così la vita non si fermerà, anzi troverà sempre più occasioni per esprimere tutta la sua forza, come e più di prima che tutto questo accadesse.